Il restauro del materiale lapideo ha bisogno di diverse accortezze e di certo questo Monumento funebre le ha richieste tutte. Appena entrati nel cimitero di Camerano (AN) guardando a sinistra domina la vista con il suo candore bianco, il Monumento lapideo è composto da tre parti, la scultura con gli angeli in marmo di Carrara, la cripta sottostante e la cappellina sul retro in travertino d’Ascoli, questa contiene l’iscrizione ” FAMIGLIA CECI 1928″. Abbiamo impiegato tutta l’estate ed oltre, per completare questo intervento di restauro lapideo, la fase più lunga ha riguardato la disinfezione della superficie dall’attacco biologico. Il materiale lapideo è infatti sommerso nella vegetazione del cimitero e la superficie non era stata mai protetta, pertanto l’attacco era ben radicato, specialmente sulla scultura marmorea, negli avvallamenti in cui l’acqua ha modo di ristagnare. Abbiamo eseguito un’attenta pulitura dei depositi ed una ripetuta tecnica di impregnazione del biocida. Grazie all’intervento strutturale del tetto della Cappella è stato possibile risolvere definitivamente le incrostazioni calcaree dovute ai numerosi percolamenti sia esterni che interni. Dopo il restauro dei materiali lapidei il Monumento ha ritrovato il suo originale candore, grazie al contributo dell’Opera Pia Ceci. Uno stile monumentale dal rigoroso impatto con chiari richiami egizi e classici.
