ll restauro lapideo ha lo scopo di rimuovere o isolare la causa del degrado e di impermeabilizzare il manufatto. I materiali lapidei (marmo, pietra) per le caratteristiche apparenti di solidità e compattezza possono conferire l’impressione di eternità e durevolezza, non è affatto così! Si possono verificare molti fenomeni di degrado.
Il restauratore di materiale lapideo interviene sui beni culturali composti da rocce nominate commercialmente in:
- Marmo;
- Granito;
- Travertino;
- Pietra;
La nostra impresa di restauro interviene sia sul manufatto lapideo mobile, quale una scultura, sia su quello immobile, monumenti, fontane, lapidi, elementi architettonici di edifici pubblici e privati. Le tecniche di restauro lapideo sono differenti se il bene si trova esposto all’esterno o all’interno.
Tra le principale cause di degrado che il restauro dei materiali lapidei deve affrontare poniamo in evidenza: l’esposizione prolungata ad acqua e smog, inevitabile se il bene è esposto all’esterno; l’acqua può portare a fenomeni di erosione, disgregamento ed anche distacco e formazione di attacchi biologici (funghi, batteri, muschi e licheni); inoltre possono verificarsi fessurazioni per errati movimenti meccanici, tra i quali ricordiamo gli eventi sismici; infine il rigonfiamento di perni/elementi metallici interni al materiale può apportare diverse problematiche macchie e colature di residui metallici.
Come avviene il restauro di materiali lapidei?
I diversi materiali lapidei possono aver bisogno di metodi di pulitura differenti che dipendono dalla presenza o meno di lucidatura e dalla tipologia di deposito da rimuovere. Utilizziamo miscele solventi e/o di sali inorganici a pH variabile, per rimuovere strati filmogeni, sporco, grasso penetrato all’interno del materiale, incrostazioni e macchie di diversa natura. Quando necessario ci si aiuta con micro-sabbiatura ed idrolavaggio.

Il ristagno di acqua può causare la crescita di attacco biologico che si sviluppa in diversi strati della pietra. Il disinfettante (da individuare a seconda dell’efficacia), viene solitamente applicato a pennello e/o ad impacco.

La stuccatura ha lo scopo di evitare che l’acqua o l’umidità vada negli interstizi e favorisca la decoesione della roccia. Abbiamo a disposizione molte tipologie di inerti sabbia, pomice e pozzolana con granulometria variabili, che vengono combinati con la calce per ottenere consistenza e cromia più simile possibile a quella originale.
La fase finale più importante è quella di protezione della pietra, il protettivo ha una funzione impermeabilizzante che oltre a valorizzare l’aspetto impedisce l’assorbimento dell’acqua prevenendo i fenomeni sopra descritti.
Quanto tempo occorre per restaurare materiale lapideo?
Per rispondere a questa domanda bisogna distinguere tra un bene esposto all’esterno ed uno custodito all’interno. Nel primo caso le tempistiche sono più lunghe e si possono impiegare in media da uno a sei mesi a seconda delle dimensioni e della necessità di predisporre un’impalcatura. Nel secondo, le tempistiche non sono legate alle forme di degrado dovute all’esposizione a smog e variazioni ambientali, ma dipendono dalla tecnica esecutiva e dalle dimensioni dell’opera. Si impiega mediamente un mese di lavoro.
Si consiglia di effettuare l’intervento in un periodo non freddo per garantire l’efficacia dei materiali applicati.

Dove avviene il restauro lapideo?
Solo nel caso in cui il manufatto lapideo sia di dimensioni ridotte il restauro avviene in laboratorio, negli altri casi si deve effettuare necessariamente in sito. Le attrezzature sono tutte portatili e si necessita di un allaccio per la corrente e per l’acqua.
Perché dovresti effettuare un restauro lapideo?
Un manufatto lapideo esposto all’esterno, se non mantenuto in un buon stato conservativo, può recare danno a terzi e l’incuria nel tempo può far estendere il degrado a componenti strutturali. Oltre il fattore “pericolo crollo” c’è da considerare quello estetico, perché una superficie con depositi di sporco ed incrostazioni continua il processo di degrado giorno dopo giorno rendendo sempre più difficile l’intervento da effettuare.

Restauro lapideo: i prezzi
Il costo di un restauro di materiale lapideo dipende dal tipo di superficie, cioè se è piana o lavorata e scolpita. Nella prima eventualità il prezzo al mq è di circa 250 euro, mentre in caso di superfici scolpite ad alto rilievo il prezzo può arrivare a 700 euro al mq. Si tratta di un costo indicativo che può variare da caso a caso. Contattaci telefonicamente o tramite l’apposita casella in alto.
Approfondimenti su altre tipologie di restauro
Effettuiamo il restauro lapideo nelle seguenti province
Marche
Ancona
Ascoli Piceno
Fermo
Macerata
Pesaro Urbino
Abruzzo
L’Aquila
Chieti
Pescara
Teramo
Emilia Romagna
Bologna
Ferrara
Forlì – Cesena
Modena
Parma
Piacenza
Ravenna
Reggio Emilia
Rimini
Umbria
Perugia
Terni