Nel 1898 la guida di Recanati Vincenzo Spezioli ci informa che le due statue lapidee ed i busti che si trovavano all’interno delle nicchie della Scuderia di Palazzo Antici, sono stati ritrovati a Roma nella zona di Teatro Balbo, luogo in cui fu eretto Palazzo Antici Mattei di Giove, per volontà di Asdrubale Mattei nel XVII secolo, fu Tommaso Antici a portarle da Roma a Recanati alla fine del XVIII secolo.
La scultura in marmo di epoca romana (inizi II sec. d.C.) verte in condizioni frammentarie ed ha accolto diversi interventi di restauro negli scorsi secoli. I vecchi stucchi ed adesivi erano completamente deteriorati e deadesi. È stato necessario rimuoverli cautamente e pulire il materiale lapideo dalle consistenti incrostazioni.
È stato emozionante toccare con mano un materiale lapideo così antico, sebbene i numerosi rimaneggiamenti ci lasciamo alle spalle alcuni interrogativi che riguardano la composizione degli elementi che, avendo diverse tecniche scultore e diverse superfici lapidee ci fanno presupporre diverse datazioni e destinazioni d’uso.
